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REGOLAMENTO GENERALE GARE
FSTS
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REGOLAMENTO
AGGIORNAMENTO
26.01.2015 |
Articolo
1 – Natura del regolamento
-
Il
Regolamento Federale costituisce lex
specialis di tutte le gare e non
fa riferimento a nessun altro
regolamento: i partecipanti alle
competizioni federali e alle gare
organizzate da Associazioni e campi
affiliati, all'atto dell'iscrizione,
ne accettano i termini e si impegnano
a rispettarlo.
-
Ciascun
partecipante iscrivendosi a una gara
svolta sotto l'egida della Federazione
si assume ogni responsabilità
conseguente alla partecipazione alla
gara e alla prova di tiro, e per ciò
solo aderisce alle norme del
Regolamento Federale e al regolamento
del campo di tiro affiliato e ai loro
termini, impegnandosi a prenderne
visione. Si impegna inoltre a
rispettare le norme di comportamento e
di sicurezza generali valide per tutti
i campi affiliati e ad attenersi alle
disposizioni dei Direttori dei Tiri e
della Commissione di gara. In caso di
contrasto tra il regolamento del campo
e il Regolamento Federale prevarrà
questo ultimo.
-
Eventuali controversie sono valutate
dalla Commissione di Gara e da questa
risolte. Le decisioni della
Commissione di Gara sono
inappellabili.
Articolo
2 – Tiratori ammessi alle competizioni
-
Sono
ammessi alle competizioni tutti i
tiratori muniti di idoneo porto
d’armi in corso di validità e coperti
da assicurazione contro gli infortuni
e la responsabilità civile per danni a
terzi nell'attività sportiva del tiro
con massimali minimi coerenti al
disposto dell’articolo 12 della legge
11 febbraio 1992, n. 157. È esclusa
ogni deroga a tale regola.
-
Per
ciascuna competizione federale il
Consiglio Direttivo della FSTS
designa la Commissione di Gara, che
ha il compito di dirigerla curarne
lo svolgimento secondo il
Regolamento Generale ed il Bando
particolare di Gara; a presiedere
tale Commissione è designato un
Giudice di gara scelto tra i membri
del Consiglio Direttivo o dall'Albo
dei Giudici di Gara Federali.
-
La
Commissione di Gara è formata dal
Presidente, da un Segretario di Gara
e da almeno un Direttore dei Tiri.
-
Alla
Commissione è anche attribuito il
potere di modificare i termini della
gara, di prolungarne o abbreviarne
lo svolgimento e di concedere
deroghe alla tabella oraria
programmata. Ove ve ne fosse
necessità, al fine della migliore
riuscita della competizione, la
Commissione potrà prendere decisioni
dettate da situazioni particolari o
d'emergenza, anche se a parziale
deroga dei Regolamenti vigenti,
purché in sintonia con i princìpi
fondamentali della Federazione e a
quanto disposto nel Codice Etico
Federale. La Commissione può
cooptare membri ausiliari per
l'esercizio di attività di
assistenza ai propri compiti.
-
Le
decisioni della Commissione sono
prese a maggioranza. I membri
cooptati non hanno diritto di voto.
-
I
concorrenti e le persone impegnate a
qualunque titolo nello svolgimento
della gara sono tenuti a seguire le
indicazioni date dalla Direzione di
Gara e dai Commissari.
-
In
via generale e quindi ove non
specificatamente disciplinato e
sanzionato dalle norme di questo
Regolamento, la reiterata
disapplicazione o non rispetto
delle indicazioni di cui al punto
5. di questo articolo 3 comporta l'immediata
esclusione dalla gara senza diritto
al rimborso della quota di iscrizione
per i tiratori, la
cessazione dalla funzione assegnata
per il personale a qualsiasi titolo
impegnato nello svolgimento della
gara e il loro allontanamento dalle
linee di tiro.
Articolo
4– Gare di Campionato organizzate
dagli affiliati
- Le Associazioni o i campi di tiro
affiliati possono organizzare gare
valevoli per il Campionato FSTS. Tali
competizioni devono svolgersi
nell'integrale rispetto del presente
Regolamento e di tutti i suoi Allegati.
I punteggi di tali gare saranno
calcolati ai sensi del presente
Regolamento e dei suoi Allegati, e
varranno ai fini delle classifiche di
Campionato secondo i coefficienti
relativi al tipo di gara svolto.
-
Per
ciascuna gara di campionato
organizzata dalle Associazioni o dai
campi di tiro affiliati alla
Federazione, il Consiglio Direttivo
della FSTS designa un proprio
Delegato, non socio del campo o
dell'associazione che lo
gestisce, incaricato di assistere
alla competizione, controllare
l’applicazione e il rispetto del
regolamento federale, presenziare alla
valutazione dei bersagli e autenticare
le classifiche.
-
L'organizzazione,
la direzione e gestione delle gare
di Campionato è interamente curata
dall'Associazione affiliata. Al
Delegato Federale spettano
unicamente compiti di controllo e
garanzia.
Articolo 5
– Norme comuni di partecipazione
-
Durante le gare i tiratori
devono seguire scrupolosamente e
immediatamente le istruzioni del
Direttore dei tiri e dei membri
della Commissione di gara.
-
Turni e postazioni
di tiro sono stabiliti dalla direzione
di gara e non possono essere cambiati.
I tiratori mancini devono segnalare
tale loro condizione alla Segreteria
di gara all’atto dell’iscrizione.
-
I concorrenti devono
effettuare la gara muniti di
efficace e omologata protezione
acustica e di occhiali di
protezione.
-
Ai
fini di consentire a tutti una
partecipazione sportiva a tutti gli
eventi è sempre vietato l'uso di
giacche e guanti da tiro, oculari o
occhiali con lenti con diaframma o
diottre o lenti copri-occhio o lenti
con filtro, compresi occhiali o lenti
stenopeiche. È altresì vietato l’uso
di schermi laterali, anche se
attaccati al cappello o al berretto
o agli occhiali o alla cuffia o a
fascia frontale. Per le
gare ex-ordinanza non possono essere
utilizzati calcioli addizionali e poggiaguancia aggiuntivi.
-
L’arma non può in
alcun modo essere coperta o mascherata
e dovrà essere sempre ispezionabile in
ogni sua parte e in ogni momento dal
direttore di gara.
-
I tiratori di
ciascuna categoria sono tenuti a
mettere a disposizione l'arma
utilizzata per la gara per un
controllo di conformità ogni volta che
il Direttore dei Tiri, un membro della
Commissione di gara o il Delegato
della Federazione lo richieda.
-
Nessuno, eccetto il
Direttore dei tiri, i Giudici di gara
e il Delegato della Federazione, è
ammesso oltre il limite degli
spettatori. Nessuno, eccetto il
Direttore dei tiri, può parlare ai
tiratori. Il pubblico deve rimanere in
silenzio durante tutta la durata della
prova.
-
L'uso di
cannocchiali è permesso ai tiratori al
fine di verificare il risultato dei
tiri; non è ammessa alcuna forma di
assistenza da parte di terzi.
-
Il controllo delle
armi è effettuato sistematicamente
all’atto dell’iscrizione e comunque
prima di ciascuna prova di gara. Sui primi tre
classificati di ogni categoria, e nel
caso in cui l'identificazione
dell'arma o la sua corrispondenza alla
categoria d’iscrizione generi dei
dubbi, saranno possibili ulteriori
verifiche. Nel caso di armi
ex-ordinanza è sempre onere del
tiratore dimostrarne l'adozione da
parte di reparti militari o simili,
esibendo la relativa documentazione
(manuali, libri, riviste del settore,
dichiarazione del costruttore o
importatore, ecc.).
-
L'arma può essere
temporaneamente affidata ad altro
tiratore affinché egli la usi in gara,
a condizione che l’effettivo
proprietario non si allontani dal
poligono durante l’utilizzo della
medesima.
-
Il colpo si intende
effettivamente sparato solo se
l'ogiva è stata espulsa dal vivo di
volata.
-
È attribuito il
punteggio corrispondente all'area del
bersaglio attinta, anche solo
parzialmente, dal proiettile. Per
definizione, la linea che contorna
l'area non appartiene ad essa.
Pertanto è attribuito il punteggio
superiore solo se tale linea è
interamente spezzata e la palla
interseca l'area del bersaglio da
questa contenuta.
-
Durante le gare è
rigorosamente vietato qualsiasi
sparo prima del segnale di inizio e
dopo il segnale di fine prova dati
dal Direttore dei tiri, o che sia
volontariamente diretto in una
direzione diversa rispetto al
bersaglio assegnato. Il tiratore
responsabile di tali comportamenti è
immediatamente squalificato dal
Direttore dei tiri.
-
I partecipanti
dovranno tenere le armi sulla
postazione scariche e con otturatore
smontato e poggiato sul banco (ove non è
possibile smontarlo con facilità,
l'otturatore dovrà rimanere
completamente aperto) fino al segnale di inizio prova
dato dal Direttore dei tiri.
Se le armi sono dotate di clip
di caricamento o caricatore amovibile,
questi dovranno essere separati
dall'arma e potranno essere inseriti o
agganciati solo dopo il segnale di
inizio dato dal Direttore dei tiri.
-
Il tiratore che ha
ultimato la propria prova deve
appoggiare l’arma con la volata sempre
in direzione della zona bersagli e
l’otturatore smontato o, ove
l'operazione è complessa, tenuto
completamente aperto, astenendosi da
ulteriori operazioni, e dovrà
attendere in silenzio il segnale di
fine prova dato dal Direttore dei tiri
senza abbandonare la propria
postazione, evitando di compiere
qualsiasi atto che possa recare
disturbo agli altri tiratori o
intralciare lo svolgimento della gara.
-
Durante ciascuna
sessione di gara, la segnalazione di
qualsiasi problema o malfunzionamento
deve essere fatta al Direttore dei
tiri, richiamandone l'attenzione
sollevando un braccio. Il Direttore
dei tiri, ove lo ritenesse necessario,
potrà sospendere la sessione di tiro,
che verrà ripresa non appena ritenuto
opportuno, ricalcolando il tempo
residuo della sessione e informandone
i tiratori.
-
Per nessuna ragione
è ammessa la sostituzione di un'arma
dopo l'inizio della sessione di tiro.
-
È assolutamente
proibito fumare, mangiare e/o
consumare bevande alcoliche sulle linee di tiro,
anche durante gli allenamenti di gara.
-
È dovere del
tiratore che spara nel bersaglio di
altro tiratore (cross-fire)
dare immediata comunicazione al
Direttore dei Tiri, quindi continuare
la gara sparando i colpi mancanti nel
proprio bersaglio.
Nelle
gare al Tabellone il tiratore che
colpisce il bersaglio di altro
tiratore e non avverte il direttore di
tiro non viene squalificato se il
numero di colpi richiesto viene dalla
somma dei colpi nel proprio bersaglio
sommati a quello del bersaglio
sbagliato, in quanto si ritiene che
abbia inavvertitamente compiuto il
tiro incrociato, ma viene comunque
penalizzato come descritto al comma 25 del
presente articolo. I colpi nel
bersaglio sbagliato verranno
trasferiti in quello corretto e
verranno calcolati come sparati in
quella posizione.
Per le
prove di rosata (Sharp Shooter) il
bersaglio del tiratore che ha commesso
il cross-fire non contenendo tutti i 5
colpi richiesti per la prova verrà
considerato "nullo". Il tiratore che
riceve un colpo estraneo sul proprio
bersaglio è tenuto ad avvertire il
Direttore dei Tiri che
ne memorizzerà la posizione: nel
caso in cui la prova sia costituita
da rosata, il Direttore dei Tiri
potrà deciderne la ripetizione.
Quando il
Direttore dei Tiri o
un addetto alla sostituzione dei
bersagli ravvisino il cross-fire,
appena conclusa la prova investono
della questione la Commissione di gara
che valuta il caso. Fino al
pronunciamento della Commissione tutti
i bersagli devono restare al loro
posto e la gara non potrà essere
ripresa.
-
È
vietato ai tiratori di avvicinarsi a
meno di un metro dai bersagli prima
che essi vengano esaminati e
valutati dall'ufficiale di gara. Il
tiratore che infrangerà tale regola
subirà l'invalidazione del
bersaglio di gara, a cui sarà
attribuito punteggio nullo. Ove il
Commissario di Gara constatasse
reiterati comportamenti irrispettosi
di questo comma, proporrà alla
Commissione di Gara l'applicazione
di una penalizzazione come disposto
dai punti 2 e 3 dell'art. 11 del
presente Regolamento.
-
È
a tutti vietata l'effettuazione di
riprese video o fotografiche
all'interno delle linee di tiro se
non espressamente autorizzate dalla
Direzione di Gara ed è sempre
proibita la diffusione
di riprese fotografiche e video
concernenti i tiratori ed i loro
accompagnatori senza esplicita
autorizzazione espressa dagli stessi.
-
I
tiratori che nel corso della gara
violeranno il regolamento o terranno
un comportamento pericoloso per
l'incolumità altrui, saranno
penalizzati corrispondentemente alle
apposite regole del presente
Regolamento.
-
La violazione di quanto
previsto nei commi da 1 a 10 di
questo articolo 5 comporta l'immediata
esclusione del tiratore dalla gara
senza diritto al rimborso
della quota di iscrizione.
-
La violazione di quanto
previsto nei commi da 13 a 18 di
questo articolo 5 comporta l'immediata
espulsione dalla classifica della
categoria di gara in disputa.
-
La violazione di quanto
previsto nei punto 19 di questo
articolo 5 comporta:
-
la
sottrazione di mezzo
punto (cioè punti 0,5) per ogni
colpo sparato fuori dal proprio
bersaglio dal
punteggio del
tiratore che avrà per errore
compiuto un cross-fire. La somma
dei punti sottratti sarà sempre
arrotondata per eccesso all'unità
superiore;
-
la
squalifica dalla prova del tiratore che avendo
compiuto il cross-fire senza
notificarlo al direttore di tiro abbia tentato di
occultare l'errore, o abbia un
numero di colpi superiore a quello
richiesto (somma dei suoi più
quelli del bersaglio errato).
|
Articolo 6 – Munizionamento
-
È ammesso
l’uso di munizionamento
ricaricato ed utilizzato
personalmente dai singoli
tiratori durante le gare e gli
allenamenti. Il munizionamento
ricaricato dovrà essere
realizzato secondo le norme di
buona tecnica e dovrà essere
tale da non esserne pericolosa
l'utilizzazione. Il tiratore
che utilizza munizionamento
ricaricato, con la mera
iscrizione al singolo evento
sportivo e per ciò solo, si
assume ogni responsabilità in
merito a qualsiasi danno possa
determinarsi alla propria ed
altrui incolumità personale e
a cose o terzi o alla
struttura ospitante a causa
diretta o indiretta dell'uso
di tale munizionamento, e si
assume altresì qualsiasi altra
responsabilità civile o penale
per comportamenti colposi o
dolosi causati dall’imprudenza
o imperizia in tale uso.
-
Ai tiratori
che utilizzano munizionamento
commerciale e dovessero
richiederlo, alla conclusione
della manifestazione dovrà
essere possibile
ottenere dalla segreteria del
campo di tiro ospitante la
gara documentazione relativa
allo scarico del
munizionamento.
-
Ciascun
tiratore dovrà portare nella
postazione di tiro solamente
le munizioni che intende
utilizzare per la prova.
Queste dovranno essere poste a
vista del Direttore dei Tiri
prima dell’inizio del turno di
gara e dovranno rimanervi per
tutta la sua durata. Nelle
gare a numero di colpi
limitato, dovranno essere
portare in postazione
munizioni in numero pari a
quelle previste per la prova.
Eventuali munizioni di riserva
potranno dai tiratori essere
prelevate da un contenitore
chiuso, posto in zona
precedentemente concordata con
il Direttore dei Tiri e previo
suo assenso da ottenere di
volta in volta.
-
Ogni
comportamento tenuto in
difformità rispetto a quanto
previsto dal presente
articolo 6 comporta la
comminazione di un’ammonizione
formale scritta a
carico del tiratore che lo
commette.
|
Articolo 7 – Documenti
richiesti ai tiratori
-
Tutti i
partecipanti alle gare devono
recare con sé il porto d’armi
in corso di validità e un
documento da cui risulti la
titolarità di un'assicurazione
personale contro gli infortuni
e la responsabilità civile per
danni a terzi nell'attività
sportiva del tiro con
massimali minimi coerenti al
disposto dell’articolo 12
della legge 11 febbraio 1992,
n. 157.
-
Il tiratore
che partecipa a una gara, con
la mera iscrizione alla
medesima e per ciò solo,
dichiara di essere titolare di
polizza assicurativa conforme
ai requisiti richiesti dal
presente articolo, e si
impegna a fornirne gli
estremi. Se l'assicurazione,
nei modi e nelle forme
prescritte dal comma precedente,
è fornita dall'Associazione o
dal campo di tiro ospitante, i
responsabili competenti devono
fornire una dichiarazione
scritta che lo comprovi.
-
Gli iscritti
FSTS per l’anno 2015,
in regola con il versamento
dei contributi associativi,
sono coperti da polizza
SafeSport, e devono indicare
il numero di tessera nel
modulo d'iscrizione alla gara.
-
In
caso di pre-iscrizione
effettuata attraverso canali
multimediali (internet, fax,
posta elettronica, ecc.) il
tiratore ha l'obbligo di
esibire i documenti
richiesti alla segreteria di
gara, che rilascerà formale
attestazione di iscrizione
alla gara.
-
La
violazione di quanto
previsto da questo articolo
7
comporta l'esclusione del
tiratore dalla gara senza diritto
al rimborso della quota di
iscrizione.
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Articolo 8 –
Condizioni psicofisiche
del partecipanti
-
Ogni
concorrente gareggerà
consapevole del
proprio stato fisico e
del proprio livello di
allenamento. Non sono
previsti esami medici
prima dell’inizio
della gara. Il
tiratore che partecipa
a una gara, con la
mera iscrizione alla
medesima e per ciò
solo, dichiara che le
proprie condizioni
psico-fisiche lo
rendono idoneo a
parteciparvi.
-
Il
direttore di tiro ha
la facoltà
insindacabile di
escludere un
concorrente dal
prosieguo della gara
quando, per qualsiasi
ragione connessa con
le sue qualità
psico-fisiche, lo
reputi non idoneo.
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Articolo 9 –
Condizioni atmosferiche
-
La
competizione si
svolgerà in qualsiasi
condizione di tempo.
-
La
Commissione federale
potrà sospendere la
gara in caso di
condizioni di tempo
particolarmente
avverso, qualora
questo pregiudichi la
sicurezza dei
tiratori.
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Articolo 10 – Codice
Etico
-
Sono
vietati ai tiratori
partecipanti
comportamenti in
violazione del Codice
Etico Federale e
l'uso di sostanze e
metodi proibiti
nell'attività
sportiva.
-
Il
tiratore che dovesse
violare il Codice
Etico sarà
immediatamente e
inappellabilmente
squalificato dalla
gara e tutti i
punteggi ottenuti
saranno annullati. Il
tiratore così
squalificato potrà
iscriversi alle gare
ancora da disputarsi
del Campionato.
-
Il
tiratore che, dopo
aver subito la
sanzione di cui al
precedente comma 2
di questo articolo
10, dovesse
infrangere il Codice
Etico in occasione
di una successiva
attività svolta
sotto l'egida della
Federazione, anche
se non da questa direttamente
organizzata,
sarà
squalificato
dal Campionato,
verranno
cancellati tutti i
punteggi ottenuti in
tutte le gare svolte e
non gli sarà permesso
iscriversi ad alcuna
gara ancora da
disputarsi.
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Articolo
11 –
Penalizzazioni e
squalifiche
-
I
Direttori dei
Tiri, i
Giudici di
gara, il
Delegato della
Federazione e
il personale
addetto alla
sorveglianza,
nonché ciascun
partecipante
con reclamo
scritto,
potranno
segnalare ogni
comportamento
che danneggi
la prestazione
di altro
concorrente o
il normale
svolgimento
della gara o
che violi il
presente
regolamento o
le istruzioni
della
direzione di
gara. La
Commissione di
Gara, sentite
le parti,
deciderà sulla
eventuale
penalizzazione
del
concorrente.
-
In
aggiunta a
quanto
previsto in
ciascun
articolo di
questo
Regolamento,
ciascun membro
della Commissione
di
Gara ha sempre
facoltà di
allontanare
temporaneamente
o
definitivamente
il tiratore o
lo spettatore
che si sia
reso
responsabile di
comportamento
irregolare o
pericoloso.
-
Ove
non
diversamente
sanzionato in
ottemperanza
alle
specifiche
previsioni
regolamentari,
anche su
segnalazione
di uno dei
suoi
componenti, la
Commissione di
Gara
comminerà:
-
Un’ammonizione
formale
scritta al
tiratore che
si sia reso
responsabile
di una
violazione di
regole di gara
o di
indicazioni
del Direttore
dei Tiri o di
un Commissario
atte a
garantire il
regolare
svolgimento
della
competizione,
o della
violazione
lieve alle
norme di
comportamento
o al codice
etico federale
(es. atti di
disturbo,
abbandono
della
postazione,
atteggiamento
indisciplinato,
ecc.).
-
L’annullamento
della singola
prova di gara
per
comportamento
irregolare, al
tiratore che
si sia reso
responsabile
di una
volontaria
trasgressione
di regole di
comportamento
o di manifesti
tentativi di
ottenere
irregolarmente
vantaggi
personali o
che abbia
danneggiato
lievemente uno
o più
concorrenti.
Tale
penalizzazione
consente al
tiratore
sanzionato la
possibilità di
partecipare
alle altre
prove in cui
risulti
iscritto o
possa
iscriversi
compatibilmente
con le
tempistiche di
gara e i turni
già stabiliti.
-
La
sottrazione di
punti (da 1 a
5) dal miglior
punteggio
ottenuto a
fine giornata
di gara con
ricalcolo
conseguente
della
posizione in
classifica,
per grave o
reiterata
violazione di
regole di gara
o di
indicazioni
del Direttore
dei Tiri o di
un Commissario
atte a
garantire il
regolare
svolgimento
della
competizione,
o grave o
reiterata
violazione di
norme di
comportamento
o del codice
etico federale
(danneggiamento
di prestazioni
altrui,
rifiuto di
adeguarsi alle
disposizioni
dei Direttori
dei Tiri o dei
Commissari di
gara,
persistenza
nel voler
compiere atti
o tenere
comportamenti
vietati o non
autorizzati,
ecc.).
-
L’espulsione
dalla
classifica
della
categoria di
gara in
disputa, per
violazione
lieve delle
norme di
sicurezza che
abbia creato
un pericolo
anche
potenziale, o
per somma di
n. 2
ammonizioni
formali
comminate nel
corso del
Campionato. Il
concorrente
espulso non ha
diritto al
rimborso della
quota di
iscrizione.
-
Squalifica
da ogni
categoria di
gara in
disputa ed
allontanamento
dal campo di
gara per
comportamento
pericoloso nel
maneggio delle
armi, maneggio
delle armi al
di fuori della
zona di
sicurezza,
reiterate
infrazioni
alle norme di
sicurezza,
ecc. Al
concorrente
squalificato
viene
cancellato il
punteggio da
ogni
classifica. Il
concorrente
espulso non ha
diritto al
rimborso della
quota di
iscrizione.
|
Articolo
12 – Ricorsi
-
I
ricorsi per
violazione a
norme
regolamentari
o
comportamentali
dovranno
sempre essere
presentati in
forma scritta
per come
disposto dai
successivi
commi di
questo
articolo.
-
I
ricorsi
dovranno
essere
presentati per
iscritto alla
Segreteria di
Gara dietro
pagamento di
una cauzione
di euro 20,
che verrà
restituita
unicamente in
caso di
accoglimento
del ricorso.
-
L’esame
dei ricorsi
sarà espletato
dalla
Commissione di
Gara entro il
giorno stesso
della gara,
comunque prima
della stesura
delle
classifiche
definitive.
-
Le
decisioni
sulle
controversie
sono prese
dalla
Commissione di
Gara a
maggioranza.
Esse sono
inappellabili.
In caso di
parità prevale
il voto del Presidente
della
Commissione di
Gara o, in
caso di gare
di Campionato
organizzate da
Associazioni
affiliate, dal
Delegato della
FSTS
incaricato per
la gara. In
caso di
assenza del
Presidente o
del Delegato,
la funzione
sarà svolta
dal
Commissario
che vanta
maggiore
anzianità nel
ruolo.
-
La
Commissione di
Gara, ove lo
ritenesse
opportuno, può
richiedere
l'intervento
di membri
esperti o
personale
tecnico, il
cui parere,
reso per
iscritto, non
sarà
vincolante per
la decisione,
ma dovrà
essere
riportato in
allegato alla
decisione.
-
La
Commissione
deve
ascoltare, se
presente,
il ricorrente
prima di
procedere con
la decisione
sul ricorso.
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Articolo
13 –
Norma di
salvaguardia
-
Le
decisioni dei
Direttori dei
Tiri e dei
Commissari di
Gara sono
prese sempre
ed
esclusivamente
con l'unica
finalità di
garantire il
pieno ed
assoluto
rispetto dei
Regolamenti di
Gara, delle
norme di
sicurezza
generali e
particolari
del poligono
in cui si
svolgono le
competizioni,
del Codice
Etico
Federale,
della
sportività,
della logica e
del buon
senso.
-
Eventuali
situazioni in
cui fosse
palese o
sospetto il
conflitto di
interesse tra
le funzioni
svolte dai
Direttori dei
Tiri o
Commissari di
Gara devono
essere
anticipatamente
segnalate al
Presidente
della
Commissione di
Gara, il quale
interviene per
risolvere tali
conflitti,
anche con
temporanee o
definitive
assegnazioni
delle funzioni
ad altra
persona.
-
In
caso di
situazioni di
conflitto tra
membri di
Commissione di
gara e
decisioni da
prendere (per
esempio nei
confronti di
un diretto
concorrente in
campionato), è
dovere del
soggetto in
conflitto
astenersi da
eventuale voto
in Commissione
o chiedere al
Presidente di
Commissione di
essere
sostituito da
altro
commissario.
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Articolo
14 – Classifiche
e bersagli utilizzati
-
La
stesura delle
Classifiche
definitive è
effettuata
sempre a
conclusione
delle
operazioni di
gara ed è
sempre
compiuta in
presenza dei
Commissari di
Gara che
attestano la
rispondenza
delle
graduatorie ai
risultati di
gara e la
correttezza
delle
procedure
adottate. Una
volta che le
classifiche
sono ritenute
correttamente
stilate, esse
vengono
controfirmate
dal Presidente
di Commissione
o, in sua
assenza, da
uno dei
Commissari, e
assumono il
carattere di
ufficialità,
che ne
consente la
pubblicazione.
-
Avverso
la classifica
definitiva
pubblicata
dalla
Commissione
Giudicatrice
sarà possibile
presentare
ricorso
unicamente per
chiedere la
rettifica di
eventuali
errori
materiali
(errori di
trascrizione,
copiatura,
interpretazione
della
scrittura,
calcolo)
mentre è
escluso ogni
ricorso sulle
misurazioni o
i conteggi o
sul merito, la
cui misura
deve essere
intesa come
definitiva e
inappellabile.
-
In
caso di
competizioni
organizzate
dalle
Associazioni o
dai campi
affiliati, il
Delegato della
Federazione
controlla il
calcolo dei
punteggi sui
bersagli e
valida la
classifica
finale
controfirmandola.
L'attribuzione
del punteggio
ai fini del
Campionato
viene
attribuito dal
Comitato
Direttivo
della
Federazione
sulla base del
presente
Regolamento e
dei suoi
Allegati. Nel
caso in cui il
Delegato
constati una
violazione del
Regolamento
federale a cui
il Direttore
dei Tiri o la
Commissione di
Gara abbiano
omesso di
rilevare o
alla quale non
abbiano posto
rimedio, o
anche un
errore nella
valutazione
dei bersagli,
egli può
rifiutarsi di
validare uno o
più bersagli
e/o la
classifica
finale, o
richiedere
delle
correzioni ai
punteggi o
alle
classifiche. I
punteggi e le
classifiche
non validate
non sono
valide ai fini
del
Campionato. Le
decisioni del
Delegato sono
inappellabili.
- I bersagli
delle
competizioni
organizzate
dalle
Associazioni o
dai campi
affiliati devono
essere
consegnati
integralmente
alla
Federazione, la
quale li
sottopone a un
controllo
ulteriore. Il
Consiglio
Direttivo della
Federazione può
correggere la
valutazione dei
punteggi
eseguita e
riformulare
conseguentemente
le classifiche
della
competizione e
le classifiche
federali. Le
decisioni di
riforma del
Consiglio
Direttivo sono
inappellabili.
|
Articolo
15 –
Pagamento quota
di iscrizione
-
E' fatto obbligo
a ciascun
tiratore di
assolvere al
pagamento della
quota di
iscrizione alle
gare prima di
accedere alle
linee di tiro
per la gara. La
violazione di
tale articolo
comporterà
l'esclusione del
tiratore dalla
classifica di
gara e non potrà
comunque
partecipare ad
altre
competizioni
organizzate
direttamente o
indirettamente
dalla FSTS
finché il debito
non sia stato
saldato. I
tiratori morosi
verranno
segnalati ai
responsabili
delle
associazioni
affiliate.
Articolo
16 – Premi
-
Nelle
gare federali
verranno
premiati i
migliori
classificati
nelle prove a
tabellone e
nelle prove di
rosata in
ciascuna
categoria. Tra
tutti i
partecipanti
saranno estratti
premi di rilievo
offerti dalla
Federazione o
dagli sponsor.
-
Per
le gare di
Campionato
organizzate
dalle
Associazioni
affiliate le
premiazioni
saranno da
queste
disciplinate e
gestite.
|
Articolo
17 – Modifiche
-
Il Consiglio
direttivo della
Federazione può
apportare al
presente
Regolamento le
modifiche che si
renderanno
necessarie per
il migliore
svolgimento del
Campionato o il
coinvolgimento
di nuovi
tiratori, fatti
salvi i punteggi
già conseguiti.
Potranno inoltre
essere
organizzate gare
e attività
federali
ispirate al
presente
Regolamento ma
anche in
parziale deroga
a esso, tuttavia
nel rispetto del
Codice etico e
nella garanzia
della
salvaguardia
dello spirito
sportivo.
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CAMPIONATO
MEDITERRANEO 2015 - Pagina
principale
R
E G O L A M E
N T O
Allegato
I – Categorie
di gara
Allegato
II – Tipologie
di gara
Allegato
III – Distanze
e posizioni di
tiro
Allegato
IV–
Bersagli
e numero di
colpi
Allegato
V –
CAMPIONATO
A SQUADRE
Allegato
VI – SHARP
SHOOTER
Allegato
VII – PROVA
SPECIALE DI
SOLIDARIETÀ
Allegato
VIII –
Controllo e
calcolo dei
punteggi
Allegato
IX – TEMPI DI
GARA
Allegato
X –
ISCRIZIONI
Allegato
XI –
Attribuzione
punteggi
validi ai fini
del Campionato
Allegato
XII – TITOLI
DI CAMPIONE
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